Stella al pomodoro!

Ciao a tutti!
Oggi è domenica, quindi la sera ci vuole qualcosa di "pizzoso": ma la pizza non è la mia specialità, mi tocca farla perchè è molto richiesta, ma non è che mi riesca come in casa Titomanlio, dove cresce la era pizza di Napoli, magari al tartufo!
Io propongo qualcosa di bello da vedere, e morbidosetto da mangiare! Ma soprattutto è simpatico alle feste, perchè ciascun rotolino da cui è composta la focaccia si stacca dagli altri e gli invitati se lo prendono senza dover tagliare col coltello!

Ingredienti:

Le dosi di impasto bastano per due stelle!

250 gr di farina OO
250 gr di farina manitoba
250 gr di acqua
lievito chimico in polevere, una bustina
zucchero, un cucchiaio
olio di oliva, 2 cucchiai
sale 2 cucchiai

per farcire:
ingredienti a picere, ma non dimenticate un po' di passata di pommodoro perchè non sia troppo secco!

Preparazione:

Attivare il lievito sciogliendolo in un po' d'acqua a temperatura ambiente con un cucchiaino di zucchero e aspettare 10 minuti.

Con l'impastatrice è semplice: mettere le farine assieme all'acqua all'olio e al lievito nella acchina e lasciare che impasti per almeno 10 minuti. Interrompere per un'altra decina di minuti, aggiungete il sale e fate fare un altro impasto.
Con le mani è lo stesso, solo che impastare 10 minuti è faticoso!
Lasciare riposare in un luogo riparato in una bella ciotola capiente coperta con un panno umido, e aspettate finchè non duplica di volume.











A quel punto prendete metà dell'impasto, dategli un'altra impastata per altri 2-3 minuti e stendetela in un piano infarinato, fino a dalre la forma di un rettangolo.














Spalmarci sopra la farcia scelta (io semplice passata di pomodoro preparata con cipolle e prezzemolo!) e arrotolare il rettangolo dal lato corto, come nell'immagine.

















Tagliare il rotolo in dischi di spessore di circa 2,5 cm, e disporli nello stampo a forma di stella (ma viene bellissima anche se lo stampo è tondo!)

Lasciate lievitare ancora un'oretta, poi spennellate con un po' d'olio e infornate a 180 gradi per circa 35 minuti!

Le frittelle!

Vi avviso di due cose: la prima è che io sono davvero negata con il fritto, e ne sono sempre più convinta. La seconda è che non ho mai fatto le frittelle, e quindi è solo un primo tentativo...
Ma è carnevale, quindi non posso non mettre la ricetta nel blog! sarebbe come non mettere il musetto a Natale (ops, io l'ho messo a gennaio inoltrato!!) e visto che ieri ho fatto una festa in maschera, eccomi qui a pubblicare!

Ingredienti:

300 gr di farina
100 ml di latte
100 ml di olio d'oliva
2 uova intere
6 cucchiai colmi di zucchero
1 bustina di vanillina e una di lievito in polvere
1 pizzico di sale
olio per friggere

a piacere: mele golden, uvetta o gocce di cioccolata

Lavorazione: 

Mescolate energicamente uova con lo zucchero.













Unite il latte e l'olio e, sempre mescolando, la farina, la vanillina e il lievito. Dovete ottenere una consistenza densa e omogenea. Se volete farle "ricche", è ora il momento di aggiungere le mele, o l'uvetta precedentemente ammorbidita nell'acqua tiepida o le cocce di cioccolata.
















Scaldate l'olio non troppo caldo, se no si bruciano e gettate nell'olio un cucchiaio scarso di pastella.

Non freiggete troppe frittele per volta, ruotatele e quando sonpo ben dorate da tutti i lati, scolatele e disponetele in un piatto con la carta assorbente e cospargetele di zucchero a velo!

Slurp!

"truc au tomates Italie-Angleterre"

Questo nome particolare viene dal fatto che proprio non avevo idea di come descrivere questa particolare creazione GLUTEN FREE che ho inventato per la mia amica Anna, il giorno della partita dei moondiali Italia Inghilterra. A suo tempo l'avevo giusto scritta in un foglio, e recentemente l'ho riproposta in una festa in cui lei era tra gli invitati, con l'attenzione di prendere qualche fotina! E quando ho cercato di spiegare cosa esattamente avrei voluto preparare, non i veniva in mente una categoria: è una frittata? non proprio.. E' tipo un flan.. solo con la farina di riso.. Sicuramente una cosa è certa: ha i sapori dell'Italia!
Allora buon appetito!

Ingredienti:

Pastella alla ricotta:
1 scatola di ricotta fresca da 250 gr
20 gr di farina di riso
1 uovo
1 cucciaio di origano
Sale
Pepe

Pastella al pomodoro:
350 gr di salsa di pomodoro (con cipolle è più buona!!)
10-20 olive nere denocciolate
3 uova
90g di farina di riso
1 spicchio d'aglio
1 foglia di alloro
sale
pepe

Preparazione:

In una casseruola mettete la polpa di pomodoro, aggiungete la foglia di alloro, lo spicchio d'aglio, salate pepate e cucinate a fuoco medio per 10 minuti. Togliete la foglia di alloro e l'aglio. Sbattete le uova, aggiungetele alla salsa di pomodoro (tiepida/fredda), aggiungete la farina, e mescolare bene. Prendete le olive, tagliatele a pezzetti e aggiungetele alla salsa di pomodoro sempre mescolando.

Versare il composto in una teglia quadrata ben imburrata. Preriscaldate il forno a 180 gradi. Mettete la ricotta in una ciotola con il sale, il pepe e l'origano. Mescolate con una frusta molto bene, incorporate l'uovo, la farina e mescolate nuovamente. Mettete tutto questo composto in una sac à poche con una bocchetta liscia e siringate andando in profondità alla base di pomodoro. 






Con la punta create un effetto marmorizzato sulla superficie. Infornate per circa 15 minuti. Quando sarà pronto tagliate a cubotti o a rettangoli











Carino no? si mangia freddo!

tarte renversée pere cioccolato

Ah, qualcosa di dolce!
Avevo comprato delle pere per fare una quiche salata (altra storia!), che alla fine non ho fatto, e quindi mi toccava utilizzarle, se no che schifezza quando diventano tutte mollicce, no? E quindi cosa meglio dell'unione pere e cioccolato? Renversée è il trmine francese per dire sotto-sopra, quindi munitevi di un piatto da portata grande almeno quanto lo stampo (cosa che io non avevo!!!!!!), perchè dovrete capovolgere il dolce!

Ingredienti:

15 zollette di zucchero
Acqua
4 pere
200 gr di cioccolata
150 gr di farina
150 gr di burro
3 uova
1 bustina di lievito
160 gr di zucchero

Preparazione:

Sbucciare e tagliare a fettine sottili le pere.
Preparare un caramello, scaldando in un pentolino le zollette di zucchero imbibite d'acqua, finchè lo zucchero non diventa scuro. A questo punto mettete il caramello nello sptampo e disponetevi le pere armoniosamente in modo da riempire la superficie.








Sciogliete il ciocccolato a bagno maria  in un pentolino con un po' di latte.
Nel frattempo mescolate il burro morbido con lo zucchero, e aggiungee una ad una le uova. Solo in ultimo unite farine e lievito.
Una volta che il coccolato si è sciolto versatelo sulle pere, e infine unite l'impasto di farina.






Infornate a 175 gradi per circa 40 minuti.

Fate raffreddare la torta per 10 minuti e poi.. giratela in un piatto da portata e fate raffreddare completamente. Slurp!

Insalata d'orzo perlato nei bicchierini

Periodo intenso, pieno di feste, ciascuna delle quali ha richiesto molta fatica e soprattutto molto tempo. Pian pianino dunque le ricette, ma non aspettatevi grandi foto, perchè per quelle priprio non avevo tempo!
Un'altra novità, ho un assistente in cucina! Sì, Julien, il più fantastico di tutti gli chef cusinier!
Quindi alcune delle ricette che posterò le avrà fatte lui!
Ma non questa.. Questa ricetta è un'invenzione vera e propria, secondo l'ispirazione della chef Raffa Parodi (ah no, Moretti). Avevo bisogno di un piatto da poter servire freddo, per poterlo preparare prima, ma che non fosse la classica insalata di riso, perchè come dice il mio carissimo amico Fritz "quella la tieni in serbo per l'estate!). Benissimo, allora ecco qui il risultato!

 Non si vede niente!!!

Ingredienti:

Orzo perlato q.b. (a seconda degli invitati!!)
Gamberoni anche surgelati decorticati (circa una ventina per mezzo chilo di orzo)
Zucchine (almeno 3)
Valeriana (mezzo pacchetto, o un sacchetto se la prendete fresca)
Aglio (uno spicchio)
Olio
Crema di aceto balsamico

Pan grattato
Limone
Aglio in polvere
Due cucchiai di succo di limone

Preparazione: 

Innanzitutto cuocete l'orzo in una pentola con l'acqua che bolle, e un pugnetto di sale grosso. Nel frattempo lavate e tagliate a fette le zucchine, poi ancora a metà in modo da formare delle mezzelune, e cuocetele in una padella con abbondante olio, un pizzico di sale e uno spicchio d'aglio. Controllate la cottura ed eventualmente aggiungete un goccino d'acqua se si attaccano. Scolate l'orzo, mettetelo in una terrina e fatelo raffreddare. Fate raffreddare anche le zucchine e poi unitele con il loro sughetto all'orzo. Nella stessa padella scottate i gamberoni per pochissimo tempo, circa un minuto per lato. Di nuovo fate raffreddare e unite all'orzo, stavolta lasciando il sughetto nella padella. Qui infatti faremo il tocco di "class", cioè una specie di gratin fatto con pan grattato (circa 3 cucchiai), il sughetto dei gamberetti ancora caldo, e circa due giri di olio. Quando il pan grattato diventa più scuretto aggiungete anche limone, un pizzico di sale e aglio in polvere secondo i gusti, e cuocete ancora 1-2 minuti, mescolando bene. Poco prima di servire unite la valeriana (solo le foglie), e un po' di crema di aceto balsamico, e formate i bicchierini, con una spolevrata di gratin su ogni coppetta! Veramante golosissimo!!

Pennette al tonno, olive e pomodorini

Perfetta per l'estate, ma non male anche d'inverno, ovviamente in caso di feste in cui mettersi anche a scolare la pasta diventa una mission impossible, ecco un'idea per una pasta fredda, che anche in questo caso ho servito nei bicchierini.

Ingredienti (per 10-15 bicchierini):

750 gr di pasta (le penne rigate Barilla!!)
1 scatola grande di tonno al naturale (o all'olio extra vergine d'oliva)
Pomodorini ciliegino (1-2 per ogni bicchierino previsto, quindi circa una ventina!)
olio d'oliva
Olive nere denocciolate (circa 200 gr)
 Concentrato di pomodoro
Sale

Preparazione

Cuocere la pasta, un minuto meno di quanto dice il pacco, e scolarla con una sciacquatina rapida nell'acqua fredda. Nel mixer frullare le olive con 1-2 cucchiai d'olio d'oliva, lasciandone una parte più grossolana (quindi aggiungerne alcne in un seondo momento). Unire all olive il tonno scolato, il cucchiaio di pomodoro e il sale e aggiungete la pasta.








Aggiungete i pomodorini tagliati in due o in quattro a seconda delle dimensioni del pomodorino. 
Condite con olio (siate abbondanti, perchè il tonno "beve" molto olio, e la pasta tende a seccarsi), e disponete le pennette nei bicchierini.












Ecco fatto!

Tartelettes ai peperoni e salsiccia

Buone queste tortine salate dai sapori invernali! e soprattutto super semplici!
All'opera allora!

Ingredienti

Un peperone rosso e uno verde
2 cipolle medie
Macinato per salsiccia (circa 200 gr)
Paprika
200 ml di panna da cucina
2 uova
Noce moscata, sale e pepe

1/3 di dose per pasta brisée (ricetta nella quiche pollo e porri) o un disco di pasta brisée già pronto
1 bianco d'uovo per spennellare i bordi

Preparazione:

Tagliarei i peperoni e le cipolle a listarelle sottili e cuocere il tutto in una padella antiaderente capiente, con abbondante olio d oliva un pizzico di sale e un cucchiaino di paprika.
In un altra padella, senza olio, scottate il macinato per salsiccia che avrete precedentemente separato in piccoli pezzettini (in alternantiva potete prendere delle salsiccie già fatte e tagliarle a piccole fettine dopo avere private della buccia) .
A parte mescolare le uova sbattute con una forchetta e la panna liquida (creme fraiche in Francia!), aggiungendo un pizzico di sale, uno di pepe e a piacere la noce moscata.
Lasciare raffreddare gli ingredienti cotti.
Formare dei cerchi con la pasta brisée stesa (o con il disco di pasta già pronto), della dimensione adatta a raggiungere anche il bordo degli stampi a tartelette. Bucherellarte il fondo e disponetevi un bel cucchiaione di peperoni-cipolle e tre-quattro pezzetti di salsiccia, poi cospargete con il mix uova-panna, fino a raggiungere il bordo (lasciando qualche millimetro di bordo). Spennellare il bordo con l'uovo e infornare a 190 gradi per 20 minuti circa.

Tres bon!

Quiche pollo e porri, al profumo di curcuma

Ecco un'altra invenzione, che mi soddisfa alquanto. Per essere una quiche è un po' più laboriosa, perchè tocca fare la beshamelle, però è un buon modo per usare la beshamelle avanzata!!

Pronti? via!

Ingredienti:

Per la pasta brisée:
300 gr di farina
100 gr di burro
1 uovo (tuorlo)
1 pizzico di sale
acqua


Per la salsa beshamelle:
1/2 litro di latte
40 gr di farina
25 gr di burro
sale 1/2 cucchiaino
pepe e noce moscata q.b.

Per la quiche:
Un grosso filetto di pollo
Curcuma
due porri lavati e privati delle foglie verdi
Olio
Burro (50 gr)
1 uovo sbattuto
La bechamelle
La pasta brisée

Preparazione

Preparare la pasta brisée (le dosi sono per circa 3 quiches!!): nel mixer mescolare tutti gli ingredienti aggiungendo poco per volta mezzo bicchiere di acqua fredda senza lavorare troppo l'impasto. Formare una palla con le mani e lasciare riposare almeno un'ora l'impasto prima di stenderlo.
Preparare la salsa bechamelle: In un pentolino sciogliere il burro con il sale e la farina setacciata e aggiungere poco a poco il latte. Continuare a mescolare finchè il composto non si addensa, e regolare di sale, noce moscata e pepe.
Prepariamo ora la quiche:

Tagliare il porro a listarelle fini e cuocerlo in una padella con il burro e un pizzico di sale. Durante la cottura (a fuoco basso e con il coperchio), aggiungete un pochino d'acqua di tanto in tanto. Nel frattempo tagluate il polla a cubettini piccini e rotolate ciascun cubettino nella curcuma. Cuocete in una padella antiaderente con poco olio e un goccio di latte (o acqua se non avete latte). Il tempo varia a seconda dello spessore dei cubetti, in ogni caso poco, circa un minuto per lato!
Una volta che il pollo e i porri sono pronti levateli dal fuoco e lasciate intiepidire. Prendete la vostra pasta brisée, stendetela e ritagliate un cerchio grande come la tortiera più il bordo, e disponetela sulla tortiera (coperta di carta assorbente. Bicherellate il fondo con l'aiuto di una forchetta e disponetevi il pollo e metà dei porri.
Aggiungete ora la bechamelle e ricoprite con i porri restanti. Spennellate il bordo con un po' d'uovo (magari il bianco d'uovo che vi avanza dalla pasta brisée), e infornate a 200 gradi fino a che il bordo non risulta abbastanza solido (circa 30 minuti).
Bon appetit!