domenica 15 novembre 2015

Il roast-beef tonnato e prezzemolato!

Un idea di piatto pronto da fare il giorno prima per portare al lavoro, o per non dover cucinare né aspettare che la cena sia pronta rientrando a casa la sera!!
Simpatica variante al vitello tonnato!


Ingredienti:

5 cucchiai di maionese
2 rametti di prezzemolo
1 scatola di tonno all'olio di oliva
sale
pepe
4 fette di roastbeef

Preparazione:

Mixare con il mini pimer maionese, prezzemolo, sale, pepe e tonno, fino a formare una crema omogenea. Mettetene une parte in un piattino da portata. Tagliate le fette di roast-beef in due, e disporle a raggiera sul piattino da portata, distanziandole tra loro il più possibile. 



Coprite con il resto della crema, e lasciate riposare in frigo.





treccia alle uvette

Purtroppo in questo weekend di dolore (in Francia c'è stato un bruttissimo attentato), non potevo uscire, e non riuscivo a concentrarmi per studiare. Ma la vita deve continuare, mi state dicendo tutti, e allora, come sempre quando sono pietrificata per qualcosa, ricomincio dalle cose che amo di più (che vengono più spontanee). E quindi cosa c'è di meglio di una bella focaccia alle uvette? Per i glossino di cioccolato, può benissimo essere fatta con le pepite di cioccolato!





Ingredienti

500 gr di farina
200 gr di latte
100 gr di latte di cocco
3 cucchiai di fiori d'arancio
1 bustina di lievito secco attivo
4 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di Fiori di sale di Guerande
Uvette secche, messe in ammollo nell'acqua calda

Preparazione:

Intiepidite il latte (di cocco e normale), e  mescolatelo alla farina e poi agli altri ingredienti tranne le uvette. Impastate a mano o con l'impastatrice per 10 minuti, poi formate un panetto e lasciate riposare per un'ora.
Quando il composto ha raddoppiato di volume, stendetelo con il matterello su un ripiano infarinato, e formate due o tre rettangoli. La centro di ogni rettangolo mettete le uvette, ben strizzate, e formate dei cilindri.


Intrecciate i cilindri e formate una corona (o se volete lasciate a forma di treccia!). Lasciate nuovamente riposare per almeno un'altra ora.



Spennellate con latte tiepido e infornate a 180° per circa 30 minuti.

Che bontà!




PS: io ho fatto una treccia-ciambella alle uvette, e un pan brioche al cioccolato, con le quantità scritte sopra!
Versione al cioccolato:

Polpettone al sugo di pomodoro

Quando ho tanto lavoro durante la settimana, mi piace dedicare un po' di tempo durante il weekend per preparare dei piatti pronti per la sera. Dopo il "roast-beef tonnato", ho pensato al nostro classico "polpettone", rivisitato, perché qui il prosciutto cotto intero non si vede nemmeno col binocolo, e perché questi erano gli ingredienti che avevo in casa. Risultato molto buono, secondo il mio giudice personale!Io amo molto le cipolle e le ho tagliate molto grossolanamente, ma per dare un tocco meno rustico al vostro polpettone, vi suggerisco di tagliarle a cubetti piccoli piccoli.


Ingredienti

500 gr di carne macinata
6 würstel
1 rametto di prezzemolo
1 uovo
100 gr di parmigiano reggiano
70 gr di pan grattato
Sale
Pepe
Per la salsa:
400 gr di passata di pomodoro
2 cipolle
2 cucchiai di triplo concentrato di pomodoro
3 cucchiai di timo
Sale e pepe
2 bicchieri d'acqua

Preparazione

Grattugiare il parmigiano con il prezzemolo. Nel mixer, mixare tutti gli ingredienti del polpettone. 
Formare un polpettone con le mani e "infarinarlo" con altro pan grattato.
Conservare in frigorifero, fino a ora di cena.
Nel frattempo preparare la salsa di pomodoro: tagliare a pezzettini le cipolle, e farle imbiondire in abbondante olio d'oliva.
Una volta imbiondite, aggiungere pomodoro, concentrato di pomodoro, acqua, sale, pepe e timo, e far cuocere a fuoco medio per circa mezz'ora.

All'ora di cena prendete una pentola capiente, e scaldateci dell'olio. Rosolate il polpettone intero da tutti i lati, Chiudendo ilcoperchio e lasciando il polpettone 5 minuti per lato.
Ora é il momento di tagliare il polpettone a fette, e rimettere le fette desiderate (almeno due per persona) nella grande padella, cospargendole di sugo di pomodoro. Proseguire la cottura a coperchio chiuso per circa dieci minuti.

Io le ho tagliate Tutte e quelle che restavano le ho messe in contenitori di alluminio, e ricoperte di sugo di pomodoro. Quando le vorrò utilizzare le farò al forno, ma devo ricordarmi che mancano di dieci minuti di cottura!! 



buon appetito!

domenica 1 novembre 2015

Gnocchi di zucca

Non potevano mancare nel mio blog gli gnocchi di zucca! In realtà nel mio blog dovrebbe trionfare la zucca, visto che è una delle mie verdure preferite (assieme alle zucchine, sarà un caso???). Ma la preparazione degli gnocchi era sempre stata una cosa che mi metteva un po' paura, in particolare perché non sapevo se sarei stata capace di ottenere la consistenza cenerina degli gnocchi di zucca che faceva la mia nonna. Morbidi e lanciati nella pentola col cucchiaio, e cosparsi di burro fuso e ricotta affumicata. Lei poi faceva rosolare nel burro anche la salvia (che bontà assoluta!), ma qui a Parigi la salvia è una rarità, quindi nelle mie foto non ci sarà..
Beh, prova fatta (grazie ai consigli della mia madrina, Lorena) e risultato ottimo!





Ingredienti:

1 grosso spicchio di zucca (circa 500 grammi)
1 ciotola di parmigiano reggiano
2 tuorli
farina 00 qb (dipende tantissimo dall'acquosità della zucca!)
Burro 200 grammi
Salvia
Ricotta affumicata
Sale, pepe, peperoncino

Preparazione:

Cuocete la zucca a cubetti in padella, con un filo d'olio, per circa 30 minuti.
Schiacciate la zucca con la forchetta cercando di scolare più possibile dal liquido. 
Aggiungere i tuorli, il sale, il peperoncino e il parmigiano grattugiato, e mescolate bene, se possibile con le mani. 
A questo punto siete pronti per la parte finale: fate bollire l'acqua salata. Quando l'acqua è pronta, fate la prova "consistenza", con la farina da una parte e la pentola dall'altra!!! 
Aggiungete farina fino a quando, gettando un piccolo pezzettino di impasto, questo risulta della consistenza desiderata (secondo i vostri gusti, più o meno "corposa"). A questo punto potete cominciare a buttare gli gnocchi formandoli via via con il vostro  cucchiaio; potete cuocerne circa una decina alla volta, e quando verranno a galla sono pronti!
Servite nei piatti con burro fuso (abbondante), rosolato nella padella assieme alla salvia, e grattugiate sopra la ricotta affumicata con la grattugia spessa!




mercoledì 28 ottobre 2015

Polpettine di manzo al limone

Bonjour a tutti!
Ieri sera, in occasione di una cenetta davvero gradevole, ho fatto queste polpettine, che ho servito con mini zucchine fritte (altra storia, e poi bisogna trovarle!!), e tanta baguette per fare scarpetta!
Il segreto di queste polpettine è la loro delicatezza, data in gran parte dalla salsina, e dal limone.


Buonissime per chi ama i gusti delicati


Ingredienti:

400 gr di carne di manzo
1 cuffo di prezzemolo fresco
1 uovo 
1 limone non trattato
4 scalogni piccoli
1 panino raffermo
2 bicchieri di latte
Farina per infarinare
1 bicchiere di brodo di carne
1 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe q.b.
Olio d'oliva

Preparazione: 

In una ciotola immergere il paninetto nel latte e lasciar ammorbidire per 2-3 ore. Tritare il prezzemolo in piccoli pezzettini.
In una ciotola capiente mescolare la carne con l'uovo, la buccia grattuggiata di mezzo limone, il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e il panino strizzato.
Formare delle piccole polpettine, e farle rotolare nella farina su un piatto piano.
Tritare lo scalogno con un frullatore, poi farlo rosolare in padella con olio d'oliva. Per ottenere una salsa cremosa, frullare lo scalogno imbiondito con il minipimer, e rimettere nella pentola, con ancora un po' d'olio. A questo punto aggiungere le polpettine e scottarle da tutti i lati per un minuto per lato. Aggiungere quindi il vino bianco e far evaporare. Aggiungere infine il brodo e il succo del limone, e continuare la cottura per altri 10 minuti a fuoco medio.

Servire le polpettine con abbondante salsina!



domenica 18 ottobre 2015

Aspic di pesche al té verde e alle mandorle

Ecco un'idea Gluten Free (e pure vegetariana e vegana!). Eh sì, qui mi tocca documentarmi, ce n'è per tutti, le porte di casa mia sono sempre aperte, anche alle altre "filosofie di vita".
E siccome oltre che vegani sono anche buoni, ecco questi piccoli dessert per finire in leggerezza la cena.

Ingredienti:

250 cl di té verde (il mio è agli agrumi)
20 gr di zucchero
1 cucchiaino e mezzo di agar-agar
4 pesche
Il succo di un limone
mandorle a filetti a piacere

Preparazione:

Tagliate a pezzetti le pesche, e irroratele del succo di limone. Disponetele su 4 stampi per budino individuali. 
Grigliate le mandorle a filetti in forno a 180° per 5-10 minuti. Aggiungetene una parte alla frutta
Sciogliete l'agar agar nel té e scaldate in un pentolino, aggiungendo anche lo zucchero. Portate a bollore e tenete il bollore per un minuto. Versare ancora tiepido sulla frutta, e mettete in frigo a riposare per 3 ore. Servire su un piattino con le mandorle grigliate (io ho aggiunto un "coulis" di albicocche e semi di papavero).

Vellutata di zucca e porri

Per scaldare anime e cuori in autunno c'è la nostra cara ed immancabile zucca.
Uno dei miei alimenti preferiti, aspetto con ansia il suo arrivo, e poi mi sbizzarrisco!
Per esempio con una bella vellutata!


Ingredienti:

500 gr di zucca
3 porri 
3 cipolle
1 dado di carne
20 cl di panna da cucina
sale e pepe
volendo un po' di noce moscata

Preparazione:

Tagliate a pezzettini la zucca, le cipolle e i porri. Mettete il tutto in una grande pentola capiente, e riempite d'acqua fino a coprire le verdure; aggiungete il dado, salate, pepate e cuocete per circa 40 minuti dopo il bollore, metà dei quali  con il coperchio e l'altra metà senza coperchio. A fine cottura aggiungete la panna e mixare con il mixer.

Servite con abbondante parmigiano reggiano grattugiato e crostini.