venerdì 12 luglio 2013

Noodles ai gamberetti e funghi cinesi

E' un po' di tempo che voglio fare una chiacchierata con la mia amica Margherita.. E così eccomi qui che la aspetto per pranzo.
Cosa scegliere per lei? Un piatto cinese, senza dubbio: l'arte della cucina asiatica, prevede la pazienza, la calma nei gesti. Prevede preparare gli ingredienti insieme, su un tavolino basso, facendo proprio delle lunghe chiacchierate.. Metto subito un sottofondo di musiche orentali, e via, a tagliare i funghi e cuocere i gamberetti e i germogli di soja. E nell'attesa.. un succo di mango fresco!







 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti:

- spaghetti cinesi precotti, disidratati.
- funghi cinesi, neri secchi (2)
- funghi cinesi "tipo porcino", secchi (3)
- Germogli di soja q.b.
- Gamberetti freschi, crudi, decorticati (10-15)
- salsa di soja
- olio di semi
Per decorare due foglie di lattuga



Preparazione:

Mettete a mollo i funghi in acqua a temperatura ambiente, almeno un'oretta.
Su una padella antiaderente con dell'olio di semi, scottate i semi di sesamo e i gambreretti. Togliete i gamberetti dalla padella quando cominciano a prendere il colore rosa chiaro opaco, e metteteli in parte. Aggiungete adesso salsa di soja, acqua, i funghi scolati e tagliati a pezzettini piccini, e i germogli di soja.




Fate cuocere per circa 20-30 minuti, aggiungendo acqua e salsa di soja (ma soprattutto acqua), per non far seccare. A questo punto aggiungete acqua un'ultima volta ed insieme una porzione per due di noodles (i miei sono già divisi in rettangoli, monoporzione) e coprite con un coperchio, abbassando il fuoco, e mescolando di tanto in tanto, per far smollare gli spaghetti, che dopo un po' dovete dividere un po' con una forchetta (se no restano tutto un unico groviglio!. Quando gli spaghetti vi sembrano morbidi, se c'è ancora molta acqua alzate il fuoco, e togliete il coperchio, e aggiungete i gamberetti.




 Servite su foglie di lattuga fresca...

Ecco fatto, la cena è pronta (per voi e anche per me, me ne sono avanzati!!!)






giovedì 11 luglio 2013

Flan Nature!

MON AMOUR!

Eh sì, eccolo qui il mio amore..tra le golosità che i francesi propongono per fare colazione o uno spuntino, poco più in là dei proissant e dei pain au chocolat, trionfa sempre un bel flan.. il mio preferito, la prima cosa che mi compro quando torno a paris e l'ultima prima di ripartire. Il regalo più gradito che mi potessero fare gli amici (che immancabilmente trovavo sul mio "bureau" una mattina su due!!).. insomma.. MON AMOUR!



Ed ovviamente tentare di farmelo a casa era doveroso.. Oggi l'ho fatto per la mia dolce amica Margherita, che dopo una notte faticosa di guardia, verrà a rilassarsi e chiacchierare da me. E allora rilassiamoci come si deve!

 

 

 

Ingredienti (per uno stampo da 26 cm)

per la pasta brisée:

- 125 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 250 gr di farina
- 2 prese di lievito in polvere
- 1 uovo
oppure una pasta brisée pronta!!

per il flan:

- 4 uova
- 160 gr di zucchero
- 1 litro di latte intero
- 100 gr di maizena
- 2 sacchetti di vanillina
- 1 bacca di vaniglia

Preparazione:

Mescolare farina, zucchero e lievito poi il burro e infine l'uovo. Impastare bene ma non troppo, e lasciar riposare in frigo per 30 minuti.
Tirarla fuori, e stenderla su un piano infarinato per raggiungere uno spessore di circa 3 mm, e poi disporla su uno stampo imburrato ed infarinato. Far riposare in frigo.

Con lo sbattitore elettrico sbattere in una teglia capiente le uva, la vanillina, la maizena e 125 ml di latte.

In una padella scaldare il restante latte con la bacca  di vaniglia tagliata verticalmente e grattata, e lo zucchero, mescolando fino a portare ad ebollizione

Togliere dal fuoco e unire al composto di uova, sepre sbattendo con lo sbattitore. Una volta amalgamato rimettere nella padella e continuare la cottura mescolando finchè non si rapprende, poi versare nella pasta
brisée.







Infornare a 180°C per 40 minuti, poi a 220°C per 15 minuti o comunque finchè non si forma la crosticina scura sul flan.





Io l'ho fatto dimezzando tutte le dosi, in uno stampino piccolo.. siamo solo due, non vorremo mica diventare balene! E comunque avevo solo mezzo litro di latte!!!!





Per donare un effetto lucido ho messo un po' di marmellata di albicocche sopra, precedentemente scaldata in un pentolino con poca acqua e fatta raffreddare finchè cominciava a riprendere consistenza.
Mamma mia che golaaaa! Marghe arrivaaaaa!!!!

Pomodori ripieni

Che si mangia oggi?
Qualche giorno fa c'era quel caldo pazesco.. ed io ero a casa da sola.. tutti al mare..
quindi bisogna mangiare bene, mangiare colorato. A me piace moltissimo mangiare colorato.
Bene, allora una bella pasta con il pesto e i pomodorini pachino tagliati in due? Ok, ça marche.
E qualcosa di fresco come secondo?
Dai, magari riduco le porzioni della pasta, ma un'altro piattino succoso e fresco me lo preparo!
All'opera!

Ingredienti:

- Due pomodori tipo "insalataro"
- due scatolette di tonno all'olio di oliva, piccole
- Capperi al sale
- poco sale
- maionese






Preparazione:

Lavare i pomodori e tagliali ai due terzi superiori, come per ricavare un coperchio, non troppo piccolo ma nemmeno a metà del pomodoro.
Svuotare il pomodoro, tenere giusto la parte senza semi dell'interno, gettare tutta la parte liquida e taglaire a piccoli pezzettini il resto, che condirete con pochissimo sale.
Scolate il tonno e mettetelo in una scodellina, spappolandolo con la forchetta; aggiungete quindi 1- cucchiai di maionese (o di più, secondo i gusti!)
Lavate ed asciugate i capperi, mescolandoli con il pomodoro a cubetti e poi aggiungete il tutto al tonno. Mescolate bene e farcite i vostri pomodori.


Lasiate riposare in frigo, togliendoli 10 minuti prima di servire!

Buon Pranzooooooo!

confiture de lait...

crema spalmabile al latte (confiture de lait)

E dopo una pausa dovuta a cambiamenti importanti nella mia vita.. si ricomincia! e da dove si ricomincia? beh, dal mattino, dalla prima colazione! Ah, il mio pasto preferito.. il mio stimolo a saltare fuori dal letto!
E dopo innumerevoli dolcetti che vi ho già proposto, oggi propongo una cosa più semplice.. una bella crema spalmabile, come una Nutella, per intenderci.. solo che non piacendomi la cioccolata, devo sempre trovare delle alternative per fare felici le mie gallette (che vegetavano stantie e fiappe dalla calura estiva nella credenza).. ed ecco una crema di latte, che sa di vaniglia!





Ingredienti:

- 400 ml di latte
- 100 gr di zucchero
- 1 bacca di vaniglia grattata
- 1 foglio di gelatina da 2 gr (ma è una mia aggiunta, forse viene buon ugualmente)




Preparazione:

La mia confiture è venuta troppo chiara, e troppo dolce, ed anche un po' gommosa, perchè ci ho messo la gelatina (ma quello non diturba troppo). Quindi ad occhio procederei così (poi mi direte se ha funzionato). In un padellino antiaderente scaldare lo zucchero, senza mescolare. Quando comincia a scogliersi ed assumere colore ambrato, aggiungere dolcemente il latte, precedentemente scaldato con la vaniglia fino ad ebollizione, finchè non si è amalgamato. a questo punto lasciare cuocere a fuoco molto basso, per mooolto tempo (almeno 30 minuti, mescolando di tanto in tanto, e soprattutto verso la fine. io quando ho visto che il volume era diventato un terzo, ma non avava una costistenza da crema pasticcera, ho deciso di aggiungere un foglio di gelatina, ma forse avrei dovuto lasciar stare, semplicemente far raffreddare.



Per chi avesse il Bimby:
Tutti gli ingredienti a velocità 1, 100°C, 60 minuti, senza il tappino in plastica.. ma viene comunque color panna, e liquidina..

Bon Petit déj'!!